Post 19 Maggio: Dopo il più lungo trasferimento tra città ospitanti senza un giorno di riposo nel giro di quest'anno, ora siamo veramente in nord Italia. Il divertimento (spiagge) e i giochi (volate) sono finiti, dato che il Giro d'Italia entra nella fase calda.

La 13^tappa è la terza delle otto tappe di montagna e come nella maggior parte delle tappe di montagna di quest'anno l’arrivo sarà in salita. Da Spilimbergo, una piccola cittadina situata a nord-est di Venezia, ci dirigiamo verso le Alpi Orientali, ma solo una delle quattro salite categorizzate di Venerdì si trova effettivamente in Italia. Dopo aver valicato la prima salita della giornata, il Passo di Monte Croce Carnico di seconda cat., i corridori scenderanno in Austria e continueranno verso nord per altre due salite ancora prima di finire sulle pendici del monte più alto dell'Austria, il Grossglockner. Tuttavia, la tappa termina un po’ prima dell’attuale cima.

Il Grossglockner è una salita famosa che viene affrontata regolarmente anche nel Giro d’Austria. A 3,798 m sul livello del mare, non è solamente il monte più alto d’Austria, ma è anche la seconda montagna più importante delle Alpi dopo il Monte Bianco. La strada sale fino a 2.504 m di altitudine, ma la 13^frazione si ferma a 2.137 m . La salita, con i suoi 13,6 km di lunghezza e una pendenza media del 6,3%, è di prima categoria.

Il Grossglockner ha figurato l’ultima volta al Giro d'Italia del 1960. A quanto pare, ci fu una polemica alla fine della tappa, quando il leader della corsa venne accusato di essersi attaccato a una macchina della squadra dopo essersi staccato in una salita precedente. Le cose non sono cambiate molto.

Abbiamo avuto poche fughe di successo al Giro di quest'anno, che è raro, ma dovremmo vederne una in questa frazione, perché Alberto Contador sembra ansioso di cedere temporaneamente la maglia di leader della corsa — Steve (trad. Stefano Amico)